Il racconto dei produttori

Alici, limoni e non solo: viaggio lungo la Strada dei Sapori della Costiera Amalfitana, dove ogni piatto è tradizione

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Percorsi d’autore e paesaggi da sogno: la Costiera Amalfitana non è solo bella da vedere, ma è buonissima da gustare.

Il turista che, per la prima volta, giunge in Costiera Amalfitana rimane impressionato dalla bellezza effortless, senza sforzi, di questa perla della Campania. Sarà forse per lo sguardo che si getta con facilità nell’azzurro Mar Tirreno, per il continuo susseguirsi armonico dei paesaggi che si susseguono in un saliscendi apparentemente musicale, oppure per il sole che illumina scorci dell’uomo e della natura senza soluzione di continuità tra periodi dell’anno. Eppure, questa voglia di soddisfare e riempire l’anima, a volte, deve fare da contraltare a dei gusti apparentemente più umani, più carnali, legati alla gastronomia e alle delizie della cucina. E di questa, la zona di Vietri sul Mare e la costa che risponde alla provincia di Salerno ne sono certamente ricolme. Per scoprirle al meglio, c’è bisogno di un itinerario, ed ecco quello giusto da fare.

Sapori della Costiera Amalfitana. L’itinerario

Mappa

Scheda riassuntiva

  • Partenza: Vietri sul Mare
  • Arrivo: Sorrento
  • Tappe intermedie: Cetara, Amalfi, Positano
  • Durata: 2 ore (soste escluse)
  • Miglior periodo dell’anno: Dalla primavera a inizio autunno

Percorso

positano

Partendo da Vietri sul Mare, inizia il tuo viaggio sulla SS163, conosciuta come la Strada Statale Amalfitana, in direzione di Cetara. La strada, che si snoda lungo la costa, offre viste spettacolari sul mare. Dopo circa 6 chilometri, raggiungerai Cetara, un piccolo borgo di pescatori noto per le sue alici. Da Cetara, prosegui sulla SS163 in direzione sud-ovest. Dopo circa 10 chilometri di curve panoramiche e scorci mozzafiato sul mare, arriverai ad Amalfi. Amalfi è famosa per il suo duomo e le sue stradine pittoresche.

Da Amalfi, continua sulla SS163 in direzione ovest verso Positano. La strada costiera ti regalerà viste incredibili su scogliere e insenature. Dopo circa 17 chilometri, raggiungerai Positano, celebre per le sue case colorate che si arrampicano sulla collina e le sue spiagge incantevoli. Infine, da Positano, continua sulla SS163 in direzione nord-ovest verso Sorrento. Percorri circa 20 chilometri di strada panoramica, passando per altre pittoresche località costiere, fino ad arrivare a Sorrento, la tua destinazione finale, conosciuta per le sue terrazze sul mare e i suoi splendidi giardini.

Questo percorso lungo la Costiera Amalfitana copre una distanza totale di circa 53 chilometri e ti porterà attraverso alcuni dei paesaggi più spettacolari d’Italia.

I sapori tipici della Costiera, per un viaggio all’insegna del gusto

costiera

Un viaggio che si rispetti in Costiera Amalfitana, l’abbiamo visto, non può che prescindere da alcune tappe fisse che non sono solo legate al patrimonio storico, culturale e paesaggistico. Questo è del resto territorio di una profonda tradizione enogastronomica, che si esplica attraverso prodotti di grande fama. E abbiamo deciso di raccontarne tre (più uno) che fossero una sorta di climax della produzione agroalimentare di questo territorio: la colatura di alici di Cetara, la delizia al limone di Amalfi, il limoncello di Sorrento. Il tutto, accompagnato come nella migliore delle tradizioni italiane dai vini DOC della Costiera Amalfitana, che vi faranno levare i calici, nella più Verdiana delle tradizioni, alla Costiera e ai suoi doni.

Colatura di alici di Cetara

Un elisir ambrato di antichissime origini, che potrebbe forse richiamare il garum tanto amato dai romani. La colatura di alici di Cetara è una essenza del mare racchiusa in una bottiglia, ottenuta da un processo lungo e meticoloso durante il quale le alici, pescate in primavera, vengono lasciate macerare in speciali botti di legno, finché il liquido che emanano, filtrato e raccolto, diventa uno squisito prodotto che è perfetto per arricchire un semplice spaghetto aglio, olio e peperoncino, oppure come sfiziosa aggiunta a verdure grigliate, insalate di mare e tantissimi altri piatti.

Delizia al limone di Amalfi

delizia limone

Recentissima, eppure ormai già iscritta nei libri della storia (gastronomica) della Costiera Amalfitana, la delizia al limone è uno dei simboli di questa terra perché ne prende, valorizzandolo, il suo frutto principe. Inventato dal pasticciere Carmine Marzuillo negli anni ’70, questo dessert è apparentemente molto semplice: pan di Spagna e crema pasticcera al limone. Due ingredienti, ma che sono un vero e proprio viaggio sensoriale tra i limoneti di Amalfi, dove gli alberi carichi di frutti sembrano tanti piccoli soli del Mediterraneo in attesa di essere raccolti. Un dolce da servire a fine pasto o per accompagnare una pausa di gusto, a metà mattina o pomeriggio.

Limoncello di Sorrento

Ancora una volta limone, ma questa volta sotto forma di un elisir alcolico che è conosciuto e invidiato da ogni parte del mondo. Il limoncello di Sorrento, specialità autentica che racchiude in sé aspro, dolce e fresco, è un liquore che si presta sia a momenti di piacevole meditazione post-prandiale, ma allo stesso tempo può essere gustato da solo o realizzato per dare tocchi speciali a un estivo tiramisù, oppure per una macedonia di frutta fresca. Lo si può impiegare con i cocktail, oppure gustare così, particolarmente fresco. Quello che serve per brindare alla Costiera Amalfitana.

Vini DOC della Costiera Amalfitana

Falanghina, Biancolella, Piedirosso, Aglianico. Vini che alternano freschezza e note fruttate capaci di richiamare gli agrumi del territorio oppure grande struttura e complessità. In ogni caso, i vini della Costiera Amalfitana, con la Denominazione di Origine Controllata, sono il perfetto abbinamento alle ricette tradizionali di questo territorio, tra piatti di pesce fresco, frutti di mare, carni bianche e formaggi locali.

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