Qual è stato il vostro primo passo concreto nel mondo della produzione del vino?
Dal 2004 Campi Valerio lega la storia di una famiglia al proprio territorio nella tenuta che fu del principe Pignatelli.
Quali sono i vostri valori e la filosofia che vi guidano quotidianamente?
È una produzione vinicola che mira alla valorizzazione dei vitigni autoctoni del Sannio Pentro (Molise). La Cantina Valerio è l’unica produttrice del vino Pentro ed è stata la prima a realizzare un Metodo Classico nel proprio territorio.
Che tipi di vini producete? Quali sono le vostre etichette principali?

Etichette principali (quelle presenti) ovvero: Opalia, Sannazzaro, Calidio, Fannia, Per Una Rosa, Pentro. Valorizziamo in particolar modo i vitigni autoctoni del territorio, coma la Tintilia ma anche il Montepulciano che da secoli viene coltivato su queste colline e la Falanghina che fa parte integrante della storia enografica.
Seguite particolari tecniche di produzione che contraddistinguono i vostri vini?
Adottiamo un metodo di produzione sostenibile e giusto con filiera integrata, concimazione naturale e rispetto della qualità ambientale che fanno parte integrante della visione aziendale. Miriamo al recupero e conservazione di tecniche, coltivazione e vitigni del territorio.
In che modo il terroir influenza i vostri vini?
I nostri vini interpretano la nostra visione e la storia del nostro territorio incontaminato che produce vitigni le cui uve effettuano una maturazione tardiva e che sono vocati ad un lungo invecchiamento.
Tradizione e innovazione: come bilanciate questi due aspetti?
Conservando le antiche tradizioni, esaltandone la semplicità attraverso la conoscenza e utilizzando metodi contemporanei.
Ci sono nuove tecnologie o modalità che avete adottato di recente?
Implementando la ricerca di equilibrio tra le tecniche più sofisticate applicate al prodotto di un territorio la cui vera forza è l’identità.
Offrite esperienze di degustazione in cantina?

Sì, offriamo diversi pacchetti per le visite in cantina accompagnati da un sommelier professionista e degustazioni abbinati a prodotti locali di qualità.
Come cercate di coinvolgere attivamente i visitatori?
Offrendo un’esperienza coinvolgente ed esaustiva.
A che tipi di eventi partecipate?
Eventi principali nazionali ed internazionali e regionali come Borgo Divino a cui abbiamo partecipato con successo lo scorso anno.
Come reputate la vostra esperienza a Borgo diVino in tour?
Esperienza positiva- offrendo alla nostra azienda e regione visibilità ma anche valorizzando i nostri prodotti.
Come vedete le attuali tendenze del mercato del vino? Ci sono nuovi sviluppi che influenzano la vostra produzione o strategia di marketing?
Sviluppo ed espansione nelle zone asiatiche. Adozione di tecniche sempre più sostenibili.
Quali sono i vostri progetti futuri? Ci sono nuove etichette, varietà di uva o iniziative che state pianificando?
Intendiamo fare una conversione di vinificazione in anfora. Inoltre miriamo ad una sempre maggiore sostenibilità e di nuove etichette per ampliare il nostro portfolio.