Il racconto dei produttori

Erede di Chiappone Armando: i profumi del Monferrato

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Qual è stata l’importanza della visione di Armando e Cesare nell’origine della vostra azienda?

L’azienda famigliare nasce a metà novecento, grazie al lavoro del fondatore Armando, da cui prende il nome l’Azienda, e da suo fratello Cesare.
Entrambi avevano capito l’importanza della vigna e della ricerca massima della qualità dell’uva, al fine di ottenere vini con una forte espressione della terra di origine.
” …Ogni vigna ha la sua identità , la sua storia, i propri tempi e sta a noi saperla raccontare,
trasformando l’uva in vino.”
E ancora oggi questa filosofia ci guida nella produzione dei nostri vini.

Il terreno delle colline di Nizza Monferrato come determina la selezione delle varietà di vite che coltivate?

Ci troviamo nel Monferrato, nella parte sud, nel comune di Nizza Monferrato. Un paesaggio da cartolina, formato da colline che vanno dai 200 ai 300-350 mt, colline dolci, arrotondate, costellate nei fondovalle e nelle parti più irte di boschetti di robinie-querce-faggi- castagni. Il suolo chiaro/ bianco che costituisce le nostre colline è la Marna, una roccia di natura sedimentaria di tipo terrigeno, composta da sabbia e argilla, tenute insieme dal carbonato di calcio. Queste colline un tempo erano fondale marino, ricoperto dall’acqua del mare antico, che si estendeva quasi per tutto il Piemonte. Tradizionalmente a seconda dei terreni e delle esposizioni si sceglieva quale varietà coltivare. Così per le esposizioni più assolate e in alto nei “ Suli’ “ ( assolato) si impiantava la Barbera, mentre a mezza collina si optava per il Dolcetto o la Freisa.

Quali sono i vini più rappresentativi della vostra cantina e quali nuove iniziative state sviluppando?

 I vini prodotti sono : Ru Nizza docg, Brentura Barbera d’Asti docg, Sanpedra Freisa d’Asti doc, Frustè Monferrato Nebbiolo doc, Dolcetto d’Asti doc, Grignolino d’Asti doc e uvaggi di vini rossi e bianchi. Oltre ai vini, abbiamo anche la produzione di un vino chinato a base di Barbera, i vermouth bianco e rosso e una grappa gialla. Rappresentativi della cantina sono il Nizza docg e le sue riserve che usciranno per la prima volta quest’anno. Altro vino molto interessante a cui stiamo dedicando molte energie è la Freisa d’Asti doc. La coltivazione della vite, come la vinificazione sono certificati SQNPI, (Sistema Qualità Nazionale Produzioni Integrate).

Come si integrano i percorsi sensoriali ed esperienziali nelle visite guidate offerte dalla vostra cantina?

Cerchiamo di lavorare sia in vigna che in cantina assecondando il normale svolgersi delle stagioni, soprattutto in questi ultimi anni, in cui il cambiamento climatico sta modificando in modo radicale il ciclo di sviluppo della vite.
La nostra cantina ospita da almeno 15 anni visite e degustazioni ai visitatori, offrendo 3 percorsi sensoriali ed esperienziali in cui il vino è il centro della degustazione.
La VIGNA , il BOSCO e la CANTINA sono coprotagonisti essenziali, per capire come si originano i nostri vini.
Le visite sono fatte in lingua inglese e in lingua francese e durano c.a h. 1.40 e sono su prenotazione.

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